Ricetta elettronica, quote coniugi contrattualizzati, cassa integrazione: le novità dalla Casagit
Dal primo marzo 2016 è partita in tutta Italia la nuova ‘ricetta elettronica’, che sostituisce la vecchia ricetta rossa per i farmaci di fascia A, erogati dal Servizio sanitario nazionale e quindi soggetti al solo pagamento del ticket.
Per gli iscritti alla Casagit, basterà presentare lo scontrino fiscale “parlante”, quello con la dicitura ‘ticket’ ed il codice fiscale; non è invece necessario inviare a Casagit il promemoria cartaceo eventualmente rilasciato dal medico. E’ dunque importante ricordarsi di presentare in farmacia la tessera sanitaria dell’intestatario della ricetta.
Intanto, entro mercoledì 31 marzo, dovranno essere presentate in Casagit le richieste di rimborso per le spese effettuate nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2015. E’ possibile consegnare già anche le note spese datate gennaio, febbraio e marzo 2016, la cui scadenza ultima è comunque fissata per il 30 giugno 2016.
Novità poi per le coppie di coniugi giornalisti entrambi contrattualizzati: al coniuge che guadagna di meno verrà restituito il 33 per cento del contributo versato, anziché il 25. Il rimborso sarà liquidato tra maggio e giugno.
Un’altra novità riguarda la cassa integrazione: quando il trattamento si prolunghi oltre i 24 mesi in cui Casagit assicura l’assistenza gratuita, il socio potrà decidere se pagare il minimale (e continuare così a ricevere assistenza piena) o sospendersi (dalla contribuzione e dalle prestazioni) per il periodo di Cig oltre i primi 24 mesi.
Per tutto il 2016, poi, Casagit continuerà a rimborsare l’Iva relativa alle prestazioni di radio e chemioterapia oncologica.