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Il 23 maggio, nella sede della Fnsi, ha avuto luogo un incontro fra una rappresentanza di Med Nuce TV con Giuseppe Giulietti, presidente della Fnsi e con Raffaele Lorusso, segretario nazionale del sodalizio.
All’incontro hanno preso parte anche Anna Del Freo, segretaria nazionale vicaria del sindacato e Giuseppe Di Pietro, presidente dell’Assostampa del Molise e membro della Giunta nazionale Fnsi.

 

“Per la televisione curda – si legge in un comunicato stampa di Med Nuce – , oscurata su pressione del Governo turco di Erdogan lo scorso ottobre da Eutelsat, la società francese che eroga i servizi di comunicazione per via satellitare, erano presenti Hikmet Aslan, amministratore della società italiana titolare della licenza, Mehmet Hadi Bozan, direttore di Sterk Production, società belga che collabora con Med Nuce e Antonio Ruggieri, Direttore responsabile dell’emittente.
Sono state concordate una serie d’iniziative, allo scopo di consentire alla televisione curda di riprendere quando prima le trasmissioni.
Innanzitutto l’avvocato Bruno Del Vecchio, Fiduciario legale della Fnsi affiancherà l’avvocato Eric Montet che difende Med Nuce TV contro Eutelsat nel procedimento in corso presso il Tribunale di Parigi; i vertici della Fnsi inoltre, incontreranno l’AG.COM., l’Authority italiana per le comunicazioni, per chiedere la sua tutela nei confronti di un’emittente che ha sede legale e licenza nel nostro Paese.
Infine – si conclude il comunicato – sono stati stabiliti contatti con tutte le forze politiche del nostro Parlamento, affinché il Governo italiano faccia pressione su quello francese, in modo da indurre Eutelsat a comportarsi in ottemperanza alla tutela della libertà di stampa e d’espressione, principio cardinale e fondante dell’Unione Europea in costruzione”.