Fnsi-Fieg, prorogato il contratto nazionale di lavoro giornalistico
Il contratto nazionale di lavoro giornalistico Fnsi-Fieg resterà in vigore ancora per 6 mesi. Federazione nazionale della stampa italiana e Federazione italiana editori di giornali hanno sottoscritto un verbale di accordo in cui, confermando l’impegno a proseguire le trattative già avviate, per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, hanno prorogato fino al 30 settembre 2016 il contratto vigente, che sarebbe scaduto oggi, 31 marzo 2016.
L’intesa, siglata dal presidente della Federazione degli editori dei giornali, Maurizio Costa, e dal segretario generale del sindacato dei giornalisti, Raffaele Lorusso, nasce dalla necessità di avere più tempo a disposizione per concludere le trattative, vista anche “la proposta di legge relativa all’istituzione del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione e alle deleghe al governo per la ridefinizione del sostegno pubblico all’editoria, attualmente all’esame delle Commissioni parlamentari, e i cui esiti avranno rilievo anche sulle materie oggetto di disciplina da parte del contratto nazionale di lavoro giornalistico”.
«Il confronto con gli editori – dice Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi – deve proseguire in un rinnovato quadro normativo che tenga conto dei mutamenti già avvenuti e di quelli ancora in atto in un settore che non ha ancora superato la crisi di natura strutturale. Occorre ragionare di un mercato e di una professione in continua evoluzione costruendo una visione di futuro in cui le priorità siano la riduzione delle diseguaglianze, il rilancio dell’occupazione e la tutela dell’informazione di qualità, pilastro della democrazia. Il rinnovo deve essere l’occasione per cambiare in profondità la professione, puntando su un complesso di regole e di istituti contrattuali al passo con i tempi, ma anche per costruire percorsi di inclusione lavorativa per i troppi giornalisti precari, ampliando il ventaglio di tutele e di garanzie».