Nomine Corecom, Di Pietro: “Micone faccia chiarezza sui metodi di scelta”
Sulla vicenda Corecom, per Assostampa Molise, è “doveroso intervenire nuovamente”.
“Il fine – si legge in un comunicato a firma del presidente del sindacato regionale dei giornalisti, Giuseppe Di Pietro – non è rivendicare l’amico o il collega nell’organismo, bensì metodi trasparenti e professionalità giuste, in un momento di grande difficoltà per l’editoria locale”.
“La prima osservazione – prosegue la nota – riguarda la mancata assunzione di responsabilità dei partiti di votare i nomi prescelti. Perché la politica ha abdicato al confronto in aula per rifugiarsi dietro i poteri sostitutivi del presidente del Consiglio?”
“Il secondo aspetto – continua Di Pietro – riguarda le motivazioni con le quali il presidente del Consiglio regionale, Salvatore Micone, ha giustificato le proprie scelte”.
“Penso – ha affermato Micone – di non aver sbagliato in nessun passaggio. Sono stati analizzati i curricula pervenuti e valutate, a mio giudizio, le professionalità giuste per svolgere il ruolo”.
“Per dare forza e riscontro alle sue parole – replica Di Pietro – il presidente dell’assise regionale renda noti, senza per questo ledere la privacy, i documenti presentati dai candidati. Inoltre, sempre Micone, comunichi all’opinione pubblica lo stato degli eventuali rapporti, personali e familiari, avuti o in essere con i nominati, ovvero se vi sono stati o meno percorsi professionali comuni, contatti e di che tipo relativi a incarichi ricoperti e quant’altro.
E’ questo un modo per rassicurare sulla bontà delle scelte fatte e sui percorsi istituzionali posti in essere”.