“In prima pagina”, fino al 9 giugno alla ex Gil la mostra sulla storia del Molise attraverso i giornali
Resterà aperta fino al 9 giugno “In prima pagina”, la mostra delle prime pagine più significative dei giornali nazionali e locali ideata e realizzata da Enzo Luongo, inaugurata lunedì 28 maggio al palazzo ex Gil di Campobasso in via Gorizia.
Nell’esposizione, un’ampia rassegna di fatti di particolare rilievo che tanto interesse hanno suscitato nell’opinione pubblica. La selezione operata, sostenuta da un suggestivo allestimento, si propone come un viaggio nei giorni comuni che poi diventano Storia. Il visitatore potrà ripercorrere eventi che ha vissuto o di cui ha sentito parlare attraverso il racconto che nell’immediato ne hanno fatti i quotidiani italiani.
Due le sezioni in cui è divisa la mostra: la prima, “Molise in prima”, dedicata alla cronaca regionale; la seconda, “La storia nel quotidiano”, riservata a eventi nazionali e internazionali. Complessivamente esposte circa 150 pagine.
Per il Molise saranno riproposti i principali eventi riferiti dai giornali locali e gli avvenimenti molisani che negli ultimi decenni hanno interessato anche la stampa nazionale, dalla cronaca alla politica, dallo sport ai personaggi illustri. Nella sezione ‘nazionale’, le prime pagine degli avvenimenti più importanti degli ultimi 150 anni: eventi epocali, ma anche cultura, personaggi, spettacolo.
La mostra è itinerante: dopo il debutto a Campobasso (con visite guidate per gli studenti), in estate farà tappa in altri comuni del Molise.
La mostra è aperta ogni giorno dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20, eccetto la domenica. L’ingresso è libero. L’evento è stato promosso e dall’Ordine dei Giornalisti del Molise con la partecipazione di Assostampa Molise e il patrocinio di Fondazione Molise Cultura, Comune di Campobasso e Ufficio Scolastico Regionale.
Tra le prime pagine esposte nella sezione Molise il terremoto di San Giuliano, l’inaugurazione della Fiat di Termoli, la tragedia di Marcinelle, le visite in Molise di Giovanni Paolo II e di Papa Francesco, il Molise che diventa regione, Ciampi a Campobasso, i delitti di Angelo Izzo, l’incidente ferroviario di Roccasecca, la morte in Afghanistan del militare Alessandro Di Lisio, il boss Raffaele Cutolo processato a Campobasso, l’omicidio di Mino Pecorelli, la morte di Gaetano Scardocchia e Aldo Biscardi, il Campobasso che batte la Juventus.
Tra le pagine nazionali la morte di Garibaldi, Re Umberto assassinato, la morte di Giuseppe Verdi, 1915: l’Italia dichiara guerra, Sacco e Vanzetti sulla sedia elettrica, il duce fonda l’impero, la bomba atomica su Hiroshima, la morte di Fausto Coppi, l’uomo sulla luna, Pasolini assassinato a Ostia, Pertini presidente, la strage di Bologna, l’attentato al Papa, gli attentati a Falcone e Borsellino, l’elezione di Obama, l’11 settembre, la nascita dell’euro, il sisma nel centro Italia, le morti di Marylin Monroe, Gianni Agnelli, Giovanni Paolo II.